Meridian System
Il sistema combina abilità provenienti dalle tecniche manuali orientali quali: Anmo 按摩 Tuina 推拿, Jap-Sen - Thai Massage, Riflessologia Addominale Shinkyu, Shiatsu, Sotai (riequilibrio posturale e psicofisico) ed altre tecniche specializzate nella stimolazione dei punti e zone del corpo attraverso l'utilizzo di stimolatori cutanei come i Teishin, shonishin, la Moxibustione e la coppettazione.
L'integrazione di questi metodi consente di raccogliere molte informazioni di valutazione per avere più possibilità di approccio al trattamento stesso. Essendo queste discipline per la maggior parte integrate nei sistemi della medicina orientale, condivide tutti i suoi postulati base di valutazione del corpo.
L'applicazione delle varie manovre di massaggio sulla superficie corporea viene utilizzata sia per scopo preventivo che per trattare varie disarmonie del corpo.
I benefici del trattamento
Uno degli obbiettivi principali del trattamento è quello di riequilibrare il corpo affinché possa rinforzare la sua capacità di autoguarigione, aiutando a stabilire un profondo senso di rilassamento.
Il rilassamento profondo ha un ruolo importante sullo stato del corpo, grazie alla sua stretta relazione con il sistema nervoso centrale e periferico. La stimolazione del sistema nervoso autonomo, ad esempio, è resa possibile grazie al riflesso cutaneo-viscerale: una connessione tra sistema il nervoso autonomo e gli organo/visceri attraverso punti o aree cuttanee presenti sul corpo. Questi punti, definiti Bo 募 e Yu 兪 in medicina orientale, se stimolati attraverso tecniche di pressione, Moxibustione (calore) o altre tecniche di contatto, può produrre effetti benefici sui visceri tramite il sistema nervoso autonomo e i nervi spinali.
Disturbi funzionali o organici dei visceri manifestano segni anormali su varie parti del corpo attraverso il sistema nervoso autonomo e i nervi spinali. Questi segni sono principalmente: sensibilità, tensione o rigidità dei muscoli. Un punto o zone del corpo particolarmente sensibili possono corrispondere di solito a uno specifico organo interno, e quindi, rilevandolo/i, si può intuire quale organo è interessato.
Quando si riesce a stimolare il sistema nervoso autonomo, questo può causare effetti benefici sul corpo agevolando varie funzioni: digestione, circolazione sanguigna, recupero delle forze, rinforzo delle difese immunitarie. Il notevole effetto calmante sulla mente e sul corpo causato dal sistema nervoso autonomo parasimpatico, induce al rilassamento profondo di tutto il corpo, riducendo così tensione muscolare e dolori ad essa connessi.
A seguire, nel dettaglio, gli effetti che si possono ottenere con un lavoro costante con questo tipo di tecniche.
Sulla circolazione sanguigna:
- Stimola la circolazione periferica del sangue.
- Previene la stasi vascolare e aumenta la velocità circolatoria e lo scambio metabolico
Sul sistema neuromuscolare:
- Promuovere il rilassamento muscolare.
- Migliora la nutrizione dei nervi periferici riducendo la sensibilità al dolore.
Sulla pelle:
- Promuove i cambiamenti biofisici a livello cutaneo ed il rinnovamento delle cellule della pelle.
Effetti particolari prodotti dalle manovre di trazione:
- Aumenta lo spazio interarticolare.
- Stimola la produzione di liquido sinoviale.
- Aumenta lo spazio della cavità intradiscale producendo l'effetto di aspirazione del disco vertebrale.
- Migliora la circolazione nell'area intervertebrale, riducendo così l'infiammazione.
Effetti energetici
L'applicazione delle tecniche manuali sulla superficie del corpo influisce sui canali/meridiani principali e collaterali. Agire su di essi permette di sbloccarli e attivare (in caso di blocco energetico) e o migliorare la circolazione del Qi (energia) o del Xue (sangue). Questo avviene anche grazie all’azione di rinforzo della Milza e dello Stomaco e, quindi, alla funzione di trasporto e trasformazione nel Medio Jiao, radice di Qi e Xue. Inoltre, l’azione di drenaggio dei canali/Jingluo assiste il fegato nella funzione del libero fluire del Qi in tutto il corpo, che costituisce il primo principio di mantenimento della salute secondo la medicina cinese.
Regola e armonizza le funzioni degli Zangfu (organo/viscere) mediante la connessione tra il sistema Jingluo (canali/meridiani) e alcuni punti di agopuntura che agiscono direttamente su di essi. Questo favorisce inoltre a rinforzare la capacità del corpo di resistere alle malattie.
Il massaggio locale, favorendo la circolazione di Qi e sangue, supporta le funzioni delle articolazioni, pertanto:
- Dissipa il gonfiore, elimina la stasi di sangue/Xue.
- Migliora la nutrizione dei tessuti locali.
- Accelera il metabolismo.
- Le tecniche vengono utilizzate per eliminare le aderenze alle articolazioni.
TEISHIN, SHONISHIN E AGOPRESSIONE
L’utilizzo di questi strumenti ha origine nell’agopuntura giapponese per bambini. L’idea è quella di trasmettere al corpo uno stimolo molto vicino a quello degli aghi ma più delicato e meno invasivo.
Stimolare la cute in superficie è una forma di trattamento attraverso il contatto utilizzando gli stessi principi dell’agopuntura. Gli stessi punti vengono stimolati appoggiando sulla pelle un oggetto simile ad un ago me senza inserzione.
Il principio è lo stesso dell’agopressione dove i punti vengono stimolati con una pressione del dito. Spesso usata per alleviare vari dolori, i punti di agopressione possono anche essere stimolati per incrementare l’energia e la sensazione di benessere, ridurre lo stress, stimolare il sistema immunitario.
Il trattamento di agopressione eseguito dagli operatori può essere molto efficace sia come prevenzione che come rimedio per molti squilibri del corpo.
Le tecniche di agopressione sono abbastanza semplici da imparare, e sono state usate per fornire velocità, bassi costi e un efficace sollievo per diversi disturbi.
Le origini dell’agopressione
Uno dei più antichi testi di medicina cinese è il Huangdi Nei Jing, Il classico di medicina interna dell’imperatore giallo, che risale almeno a 2000 anni. La medicina cinese ha sviluppato l’agopuntura, l’agopressione, rimedi fitoterapici (erbe), la dieta, l’esercizio fisico, cambi di vita e altri rimedi come parte dei metodi salutari. Quasi tutte le forme di medicina orientale che vengono usate in occidente oggi includendo agopuntura, agopressione, shiatsu, erbe mediche cinesi, hanno le loro radici nella medicina tradizionale cinese. Una leggenda racconta che l’agopressione e l’agopuntura si siano evolute grazie ai primi medici cinesi che, studiando le ferite dei loro guerrieri, si accorsero che alcuni punti del corpo, se feriti e quindi stimolati, davano dei risultati interessanti. L’agopressione è una forma non invasiva di agopuntura, e come affermano i medici cinesi: stimolare gli agopunti del corpo con massaggio e pressione può risultare molto efficace per il trattamento di diversi disturbi del corpo.
L’agopressione è praticata come trattamento della medicina cinese da praticanti e agopuntori, allo stesso modo come da massaggiatori, terapisti e operatori delle discipline bio naturali. Molte scuole di massaggio in America includono tecniche di agopressione come parte dei programmi di studio. Lo Shiatsu è molto relazionato con l’agopressione, lavorando con gli stessi punti sul corpo e gli stessi principi generali principali, sebbene sia stato sviluppato secoli oltre in Giappone piuttosto che in Cina. La riflessologia è una forma di lavoro corporeo basato su concetti di agopressione. Jin Shin Do è una tecnica di lavoro corporeo con un incremento di numero di praticanti in America che combina l’agopressione e i principi dello shiatsu con il qigong, teorie di Reiki e meditazione.
ANMO 按摩 TUINA 推拿
L' Anmo-Tuina è un tipo di trattamento olistico attraverso l'applicazione di manovre di massaggio sulla superficie corporea a scopo preventivo. Essendo una disciplina integrata nei sistemi di medicina cinese, condivide tutti i suoi postulati base di valutazione del corpo. Le manovre di massaggio praticate nel Anmo-Tuina sono principalmente: pressioni, frizioni, vibrazioni, percussioni, mobilitazioni e trazioni.
L'obiettivo di queste manovre è di trattare le varie disarmonie del corpo mediante l'azione di stimolazione del flusso di Qi (energia) e Xue (sangue) nei Jingluo (canali/meridiani energetici dell’agopuntura), la regolazione degli Zangfu (Organo/Visceri) e di bilanciare le due forze Yin e Yang.
Il termine Tuina (推拿) è composto da due caratteri che significano letteralmente: Tui (推) spingere e Na (拿) afferrare. Il termine AnMo, invece, è composto dai caratteri An: premere (按, che in questo caso è un'abbreviazione della pressione perpendicolare alla pelle Anfa 按 法). Mo (摩): sfregare/frizonare; in questo caso è l'abbreviazione di sfregamento circolare sulla pelle con una pressione molto ridotta, Mofa (摩 法).
Probabilmente, ciò che ora è noto come Tuina ha la sua origine dai gesti istintivi di autoprotezione e necessità di analgesia che attraverso la ripetizione e l'accumulazione di esperienze ha acquisito la categoria della terapia curativa. L'organizzazione di queste manovre nel contesto della Medicina Cinese ha dato origine al Anmo 按 摩, che, a partire dalla dinastia Ming (1363-1644), divenne noto come Tuina.
Origini:
Nei peridodi storici tra le dinastie Sui (580 - 618) e Tang (618 - 907) il massaggio è consolidato come disciplina all'interno della gamma degli strumenti terapeutici utilizzati nella Medicina CInese. L'evoluzione dell’ Anmo in questo momento è caratterizzata, tra i vari aspetti, anche per esserer ampiamente applicato nella popolazione per la prevenzione di malattie e mantenimento della salute, sviluppandosi anche come automassaggio.
Durante la dinastia Ming (1368-1644) fu sviluppato un proprio sistema di massaggio per bambini con applicazioni e tecniche specifiche in pediatria; dato che le due tecniche più utilizzate per questo nuovo massaggio pediatrico sono Tui Fa (推 法, - spingere) e Na Fa (拿 法 - afferrare), da questo momento si inizia a chiamare Tuina il massaggio incluso nell'MTC.
Durante il periodo della fine della dinastia Qing (1644-1911) fino al 1949, il Tuina fu praticato in diverse regioni senza comunicazione tra loro, il che favorì la nascita di molti stili diversi. Inoltre, a causa della crescente influenza della medicina occidentale, incorpora la conoscenza dell'anatomia e della fisiologia della medicina occidentale che arricchisce le sue teorie. Dopo la fondazione della Repubblica popolare cinese, lo studio, l'insegnamento e la pratica dalla MTC e del TuiNa vengono ufficialmente ripristinati. Attualmente, la struttura dell'insegnamento, dello studio e della pratica di TuiNa è un'entità completa, come le altre discipline dell'MTC.
Nel 1956 fu creato un istituto di Tuina a Shanghai e negli anni '70 l'insegnamento di questa disciplina ha raggiunto tutte le università in Cina. Nel 1982, l'Università di Shanghai ha iniziato la formazione di Tuina a livello universitario (5 anni).
MOXIBUSTIONE
Trattare attraverso il calore:
La moxibustione è una pratica terapeutica tipica della Medicina Tradizionale Cinese e fa parte delle tecniche esterne. Originaria in Cina ha avuto un grande sviluppo durante la dinastia Ming (1368-1644) ed essendo considerata sorella dell’agopuntura, si può applicare in abbinamento al massaggio, all’agopuntura o come tecnica singola.
Moxa è un termine coniato dagli inglesi e derivato dai Kanji giapponese dove troviamo “Moe” e “Kusa” , che significano letteralmente “bruciare” e “erba“, quindi si può tradurre come “erba che brucia“.
L’utilizzo del calore è dunque una delle tecniche terapeutiche più antiche che esistono e consiste nell’applicare calore con intenzione terapeutica.
La moxibustione in termini generali consiste nell’usare una pianta seccata e lavorata: l’Artemisia, che una volta applicata sulla pelle, viene accesa in modo che il suo calore o la sua energia generata penetrino nel corpo. In questo modo si ottiene un riscaldamento di aree cutanee, agopunti o percorsi energetici (ossia lungo i meridiani), al fine di ottenere una stimolazione dei punti e dei meridiani per trattare le disarmonie.
La moxibustione è, comunque, una pratica della Medicina Tradizionale Cinese ed è stata perfezionata con il tempo dalle scuole giapponesi creando diversi stili i cui trattamenti si basano unicamente sulla moxibustione. Di conseguenza le forme di applicazione della moxibustione sono molte però la più preziosa, popolare ed efficace in Giappone è quella del Okyu del grano di Riso.
Si chiama granello di riso perché la quantità di artemisia che viene utilizzata per questa tecnica è talmente minima che prevede appunto la realizzazione di piccoli coni delle dimensioni di un granello di riso. Questo cono viene applicato sulla pelle o più precisamente sull’agopunto e data la sua dimensione tanto piccola, non può essere considerato una terapia termica ma al contrario uno stimolo energetico e biologico di alta intensità. In questa maniera il punto viene stimolato in profondità dando alla persona che riceve il trattamento una sensazione pari ad un pizzicotto e permette all’operatore di trattare i punti di agopuntura senza usare gli aghi e ottenendo gli stessi risultati.
Inoltre il trattamento di moxibustione con l’okyu permette di sciogliere ugualmente le tensioni muscolari stabilizzando il flusso sanguigno ed energetico conseguendo così un recupero della salute.
COPPETTAZIONE
La coppettazione è un’altra tecnica terapeutica della Medicina Tradizionale Cinese che viene realizzata attraverso delle vere e proprie coppette fatte generalmente di vetro, bambù, ceramica o plastica, disegnate apposta per realizzare un vuoto sulla pelle (aderenza) senza danneggiarla. Questo vuoto o aderenza si genera estraendo l’aria dalla coppetta applicata sulla pelle tramite una pompetta ad aspirazione.
Lo stimolo prodotto dalle coppette coinvolge la pelle che è l’organo più grande del copro è contiene molti vasi sanguigni, liquidi organici e tessuto connettivo, muscoli e innumerevoli terminazioni nervose. Di conseguenza la stimolazione della pelle ha una influenza nella circolazione del sangue e “cinesemente” parlando sul QI, sui meridiani e sugli organi associati.
Attraverso i trattamenti di coppettazione si può agire sulla circolazione del sangue e si può indurre un effetto analgesico ottenendo:
Un effetto salutare sulle infiammazioni esterne
Effetto rilassante muscolare
Effetto analgesico
Aumento dell’afflusso sanguineo in una zona o più zone del corpo
Effetto positivo contro i colpi d’aria fredda
Attivazione della circolazione del sangue
Stimolazione del metabolismo
Regolazione del sistema nervoso
Aumento delle difese
SOTAI INTUITIVO
Il Sotai Intuitivo è un sistema di riequilibrio psicofisico attraverso la percezione e la consapevolezza del corpo.
Il Sotai è una terapia giapponese creata dal medico Keizo Hashimoto (1897-1993) che mira a recuperare il giusto equilibrio strutturale del corpo raggiungendo uno stato ottimale di salute fisica e mentale.
Questa terapia si basa sul concetto che il corpo umano è un'architettura dinamica il cui funzionamento non ha errori quando si mantengono sani gli standard di vita.
Hashimoto inoltre sosteneva che la salute di ogni essere umano fosse basata su 5 principi fondamentali:
- Respirazione
- Alimentazione
- Movimento
- Pensiero
- Ambiente e nostra relazione con esso
Nella vita di tutti i giorni siamo sottoposti a molto stress, e ci risulta praticamente impossibile raggiungere un equilibrio perfetto: impegnandoci però a curare singolarmente ognuno dei 5 fattori è possibile vivere serenamente in salute.
Con il Sotai Intuitivo si possono migliorare le funzioni celebrali attraverso il movimento corporeo.
MASSAGGIO THAI
Denominato “nuad phaen borarn” (นวดแผนโบราณ) in lingua thai, significa letteralmente toccare per guarire (nuad) e antico/degno di riverenza (borarn).
Il massaggio tradizionale thailandese ha origini davvero molto antiche, si suppone intorno a 2500 anni fa ed esistono due stili relativamente simili nelle manovre, il Northern style di Chiang Mai, e lo stile della corte reale di Bangkok, insegnato al tempio Wat Po.
È uno dei 5 rami della medicina tradizionale tailandese ed ha molto in comune con le tecniche di massaggio indiane e cinesi; infatti tutte e tre utilizzano il concetto di linee energetiche del corpo, chiamate in questo caso linee Sen. Quel che differisce il Thai Massage da altre tecniche di massaggio orientali è la presenza di stretching e vari esercizi che potrebbero essere descritti come "Hatha Yoga applicato" o "Yoga fisico applicato". Piuttosto che usare il termine "massaggio tailandese", non sarebbe una cattiva idea chiamarlo "massaggio yoga".
Le posizioni sono state influenzate e arricchite dall’antichissima tradizione ayurvedica per la cura del corpo e dalla pratica dell’ Hata Yoga. Per questa ragione, il massaggio thailandese, mantiene in sé i benefici degli allungamenti e torsioni classiche della disciplina yogica e viene potenziato da digitopressioni e mobilizzazioni permettendo di raggiungere una maggiore flessibilità e portata di movimento permanenti. Un altro vantaggio del massaggio tailandese è che aiuta a migliorare la postura e correggere gli squilibri del corpo, inoltre aiuta a ridurre se non eliminare il dolore muscolare e gli spasmi.
Spesso alcune tecniche richiedono l’utilizzo di gambe e piedi per aiutare a posizionare gli arti del ricevente, in altri casi si utilizzeranno le braccia per fissare il corpo mentre i piedi eseguono il massaggio.
Le origini
Se si traccia l'evoluzione delle tecniche di massaggio terapeutico praticate in Thailandia, si scopre il fatto sorprendente che le prime radici del massaggio tailandese non si trovano in Thailandia ma in India. Si ritiene che il leggendario fondatore dell'arte sia stato un medico dell'India settentrionale. Conosciuto come Jivaka Kumar Bhaccha, fu contemporaneo del Buddha e medico personale del re Magadha Bimbisara oltre 2.500 anni fa. Gli insegnamenti di Kumar Bhaccha probabilmente raggiunsero quella che oggi è la Thailandia contemporaneamente al buddismo - già nel III o II secolo a.C.
L'origine e l'influenza indiana sono evidenti qui poiché lo sfondo di questa teoria risiede chiaramente nella filosofia Yoga la quale afferma che l'energia vitale (chiamata Prana) viene assorbita dall'aria che respiriamo e dal cibo che mangiamo. Lungo una rete di linee energetiche, Prana Nadis, l'essere umano viene quindi alimentato con questa energia vitale. Tra queste linee energetiche, il massaggio tailandese ha selezionato 10 linee principali su cui sono presenti punti di digitopressione particolarmente importanti. Massaggiare queste linee e questi punti consente di trattare una vasta gamma di disturbi o di alleviare il dolore. Le 10 linee principali sono sufficienti per condurre un trattamento pratico per tutto il corpo e i suoi organi interni. I disturbi nel flusso di energia provocano una fornitura insufficiente di Prana (o Qi o energia), che a sua volta porta alla malattia. Lavorare sulle linee energetiche con il massaggio può rompere i blocchi, stimolare il flusso libero di energia (Prana o Qi) ed aiutare a ripristinare il benessere generale.
Jap Sen Massage style
Lo stile Jap Sen o Nerve Touch Massage è uno stile di massaggio tailandese caratterizzato da "afferrare o pizzicare le linee sen" ed è stato fondato dalla defunta Lek Chaiya nota anche come "Mama Lek". Mama Lek era una rispettabile guaritrice, erborista e insegnante di arti terapeutiche tailandesi di Chiang Mai (Thailandia) e il suo lavoro ha guadagnato costantemente popolarità nel corso degli anni insegnando massaggi e conoscenze a base di erbe per oltre cinquant'anni.
La tecnica Jap Sen è difficile da spiegare a parole e in effetti è meglio provarlo per capirlo a fondo. Con Jap Sen i muscoli, i tendini e i nervi vengono afferrati e "arrotolati", il che può essere fatto delicatamente o più fermamente, oltre ad applicare anche una pressione profonda usando ginocchia, gomiti, piedi, talloni e pollici. È una forma di massaggio Thai, che si concentra principalmente sulla funzionalità articolare, una maggiore gamma di movimenti e flessibilità e il sollievo dal dolore.
Oggi è Jack Chaiya, figlio di Mama Lek, che continua l'insegnamento del lignaggio Jap Sen nello spirito e nello stile di sua madre. Anche se il Thai Massage è generalmente conosciuto per la sua dura tecnica caratterizzata da una forte pressione, al contrario invece, con il lavoro svolto dal maestro Jack Chaiya, cambiano molti aspetti tecnici e, cosa non da poco, la pressione è molto moderata ed adattata al tipo di corpo che si deve trattare.
Jack definisce il suo stile “Jap Sen Thai Massage”, da "jap - afferrare" e "sen – linee” o tendini in questo caso.
In questa versione del massaggio tailandese le manovre vengo effettuate specialmente sui tendini seguendo quindi delle linee di lavoro in corrispondenza dei gruppi muscolari. Stimolare direttamente le parti tendinee favorisce una maggior riduzione delle aderenze permettendo alle fibre muscolari ed alla fascia di allungarsi per ottenere così un maggior flusso sanguigno.
Per questa ragione la tecnica principale non è la “semplice” pressione perpendicolare, ma si associa ad essa un movimento finale di spostamento del muscolo lavorando spesso sul ventre muscolare qual'ora non sia presente la parte tendinea. In altri casi invece si cerca di lavorare nelle zone aderenti alla struttura ossea corrispondente al gruppo muscolare o alla linea da trattare.
MASSAGGIO COREANO
Una antica tecnica di massaggio coreano: KENG RAK 경락 & BOK BU 복부
Il Keng Rak è una tecnica appartenente ad un antico sistema di massaggio coreano che utilizza i tradizionali canali energetici, stimolando quindi i 15 meridiani Rak (orizzontali) ed i 365 vasi. Infatti il termine “Keng Rak” equivale al cinese “Jing Luo”, ovvero indica sia i meridiani longitudinali sia quelli trasversali che attraversano il corpo. Questo massaggio possiede una vasta sequenza in tutto il corpo che va dal cranio al volto, dalla schiena agli arti inferiori, e dal tronco agli arti superiori.
Il Bok Bu, dal coreano 복부 – bogbu (addome), è una tecnica di massaggio manuale che che proviene dal Keng Rak e che si applica esclusivamente sull’addome, considerato il centro energetico del corpo secondo la medicina tradizionale cinese.
Sia il Bok Bu 복부 che il Keng Rak 경락 si basano su tre principi fondamentali per sbloccare le stasi ed eliminare i dolori: scaldare (il corpo), muovere (il sangue ed i liquidi) e disperdere (le tensioni ed il dolore). Il Bok Bu consiste in diverse tipologie di pressione nella zona addominale: con la mano, con le dita o con le nocche. In questo modo si riesce a sbloccare l’energia per riequilibrarla. Come uno specchio l’addome ci mostra lo stato di ogni organo e di qualsiasi anomalia o disarmonia del nostro corpo.
Il Keng Rak è efficace nel trattamento per l'accumulo di tensioni cervicali, lombari, mal di testa, e per il benessere generale. Basandosi sullo stimolo dei punti ed i canali di agopuntura si otterrà un ottimo risultato sull'intero organismo.
L’origine del massaggio coreano si rifà all’ancestrale cosmo-visione orientale secondo la quale i disequilibri energetici sono la causa di quello che in occidente chiamiamo malattie: “Per poter agire su una malattia bisogna trattare la sua radice”
INDICAZIONI SUL MASSAGGIO ADDOMINALE BOK BU 복부 :
- Complemento peri periodi di dieta e perdita di peso in quanto aiuta a drenare ed eliminare le tossine accumulate, pulire l’intestino e migliorare problemi di stitichezza.
- È ideale per il post-parto perché aiuta a recuperare il tono muscolare addominale. Si può praticare a partire dalla seconda settimana.
- È anche indicato per problemi dell’apparato riproduttore.
- Per periodi di forte stanchezza e depressione.
- Nei momenti di stress, mal di testa, agitazione e nervosismo.
- Nei cambi stagione aiuta a mantenere l’equilibrio interiore.
INDICAZIONI SUL MASSAGGIO COREANO KENG RAK 경락:
- Riequilibrare il flusso di energia vitale ed attivarlo
- Reintegrarne la vitalità e stimolare le capacità di auto-guarigione del corpo.
- Equilibrare Il sistema ormonale, la circolazione sanguigna e linfatica
- Migliorare le tensioni muscolari, il sonno e lo stress.
- Ridurre l'accumulo di tensioni cervicali, lombari, mal di testa